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170 anni intensi

La nostra è una storia
d'avventura e d'amore

170 ANNI INTENSI

30 luglio 1850
Su intuizione di Angelo Ramazzotti (sacerdote milanese, missionario oblato di Rho, vescovo di Pavia, quindi Patriarca di Venezia), nasce a Saronno il Seminario Lombardo per le Missioni Estere. Dall’anno seguente avrà sede a Milano.
1852
Parte per la Melanesia (oggi Papua Nuova Guinea) il primo gruppo di missionari, formato da cinque sacerdoti e due catechisti, ossia laici. La spedizione si rivelerà un fallimento e si concluderà con il martirio nel 1855 di P. Giovanni Mazzucconi.
1855-1868
L’Istituto milanese apre le missioni in alcuni paesi dell’Asia: nel 1855 in India e Bangladesh, l’allora Bengala; nel 1858 in Cina e nel 1868 in Birmania, oggi Myanmar.
23 dicembre 1871
Don Pietro Avanzini fonda a Roma il Pontificio Seminario dei Santi Apostoli Pietro e Paolo per le Missioni Estere, con caratteristiche identiche all'Istituto missionario milanese.
1876
La Cina accoglie il primo missionario di Roma, Don Gregorio Antonucci. Sarà di appoggio ai Francescani dello Shaanxi.
1877-1878
Nuove partenze dei missionari romani per l’India, l’Australia e il Sudan.
1883-1895
Propaganda Fide affida all’Istituto missionario di Roma il Vicariato Apostolico dello Shaanxi, in Cina, e quello della Bassa California in Messico.
1911
Il 13 ottobre nasce a Monza il seminario liceale per le Missioni Estere dell’Istituto di Milano con lo scopo di favorire e educare i ragazzi più giovani all'apostolato missionario. Ospitato nel convento dei Padri Barnabiti viene trasferito nella sede attuale nell’aprile dell’anno seguente.
1926
Dopo un cammino parallelo, data l’affinità di carisma e di impostazione, i due istituti missionari vengono fusi dando origine al Pontificio Istituto Missioni Estere (PIME). Artefice dell'unificazione Pio XI. Alla guida dell'Istituto, nei primi dieci anni di vita, è P. Paolo Manna, una tra le figure più significative nella storia della Chiesa missionaria italiana.
1937
Per la prima volta, il PIME apre una missione in un territorio fuori dall’Oriente, a Neghelli, in Etiopia. L’Istituto torna nelle Americhe (Brasile e Stati Uniti). In precedenza i Missionari di Roma erano stati anche in Bolivia e quelli di Milano in Colombia.
1947
I missionari del PIME arrivano in Guinea-Bissau.
1958
Il 3 marzo il Cardinale Angelo Roncalli, allora Patriarca di Venezia (di lì a pochi mesi Papa Giovanni XXIII), autorizza la traslazione delle spoglie di Mons. Ramazzotti a Milano. In quell’occasione egli definisce il PIME «la creazione missionaria più insigne in terra d'Italia in quest'ultimo secolo». Il 21 aprile viene aperto il seminario in Brasile, a São Paulo.
1950-1973
Dopo l’espulsione di numerosi missionari da Cina e Birmania, il PIME apre una serie di missioni in altri Paesi asiatici (nel 1950 Giappone, nel 1968 Filippine e nel 1972 Tailandia) e africani (nel 1967 Camerun e nel 1973 Costa d’Avorio).
1971-1972
Il VII Capitolo generale dell’Istituto provvede all’aggiornamento post-conciliare secondo lo spirito del Vaticano II.
1981
I missionari del PIME ritornano in Papua Nuova Guinea, 134 anni dopo il tragico epilogo della prima spedizione missionaria dell’Istituto in Melanesia.
1989
Ammettendo personale proveniente da altri Paesi, il PIME dà il via alla internazionalizzazione dell’Istituto.
1990-1992
Il PIME allarga la sua presenza in Asia e America (nel 1990 Cambogia e nel 1992 Messico).
1993
Viene inaugurato il Seminario filosofico a Pune, in India.
1999
Viene aperto il Seminario Teologico Internazionale a Tagaytay, nelle Filippine. Oggi chiuso, la formazione prosegue in quello di Monza dove è anche l’Istituto Teologico Missionario.
2006
Il PIME apre in Algeria la sua prima presenza in Nord Africa.
2010
Viene attivato il Seminario filosofico in Camerun, a Yaoundé.
2016
La missione del Camerun viene estesa anche in Ciad.
2019
Il PIME allarga la sua presenza in nord Africa e apre una missione in Tunisia.