Il PIME si è sempre dedicato al primo annuncio del Vangelo ai non cristiani, nei diversi continenti in cui ha sviluppato la sua presenza.
Il servizio della carità e la ricerca della giustizia si sono spesso tradotti nella scelta concreta dei missionari del PIME di vivere in mezzo alla gente, promuovendo la dignità di ogni persona.
Attraverso il dialogo - specialmente con le altre religioni -, sfida impegnativa e stimolante accettata negli ultimi decenni, è stato inoltre possibile riconoscere e accogliere l’altro e provare a promuovere insieme percorsi di pace, giustizia e solidarietà.
Sin dall'origine i missionari si sono dedicati allo studio delle culture con cui venivano in contatto. Molti di loro hanno anche offerto contributi importanti alla vitalità delle culture dei diversi gruppi etnici, mettendo per iscritto le lingue locali (in precedenza solo orali) e traducendo la Bibbia in quegli idiomi.